Jamnik, la chiesetta più fotogenica di tutta la Slovenia

Un itinerario passo a passo che vi condurrà attraverso diverse tappe: una chiesetta appollaiata su una collina, un monumento comunista, un buon ristorante, un belvedere segreto e un antico villaggio.

Jamnik è una chiesa nota a tutti i fotografi sloveni professionisti. Vengono a fotografarla in qualsiasi stagione, e con ogni condizione meteorologica. Effettivamente, c’è del pittoresco:
Una chiesetta bianca appoggiata su una collina, le montagne come fondale scenografico.


Da un paio d’anni a questa parte, la chiesa è instagrammata in lungo e in largo


In questo articolo scoprirete come raggiungere facilmente la bella chiesa, e soprattutto come inserire questa visita in una magnifica giornata di vacanza. Ho trascorso 3 giorni interi a esplorare tutti i dintorni, a testare per voi i sentieri e i ristoranti della zona per scovare il meglio del meglio. Giusto per stuzzicarvi la curiosità, sappiate che proprio in questo angolo di Slovenia c’è un monumentale edificio commemorativo dell’epoca comunista, sono certo che non vi lascerà indifferenti. E accanto ad esso, uno sperone roccioso ignoto ai più offre un punto d’osservazione del paesaggio assolutamente spettacolare. Ve ne parlo alla fine dell’articolo.

La chiesa è situata lungo una stradina, tra il lago di Bled e Lubiana.

Secondo la filosofia di viaggio che come forse saprete propongo in questa guida, la visita alla chiesetta non vi occuperà una giornata intera e neanche un pomeriggio, ma si integra in un programma fatto di altre visite e attività vacanziere. Ricordatevi infatti che in Slovenia le distanze sono brevi, ed è sempre fattibile combinare belle gite in una stessa giornata.

Jamnik è tra il lago di Bled e Lubiana


Lago di Bled – Jamnik : 30’ – 20 km
Lago di Bohinj – Jamnik : 1h10’ – 43 km (strada sterrata) o 52 km
Lubiana – Jamnik : 55’– 52 km

Sappiate che: se decidete di fare il tragitto tra Lubiana e il lago di Bled facendo una deviazione alla chiesa di Jamnik e Drazgosce, contate circa 50 minuti di strada in più.

Il villaggio di Kropa

Strada facendo, attraverserete Kropa, un villaggio circondato di colline. L’ho esplorato da cima a fondo. Verdetto: non è una visita imperdibile ma siccome è proprio sul vostro percorso, fateci una breve pausa, parcheggiando sulla piazzetta, per ammirare il torrente che passa tra le vecchie case e la statua comunista, e per percorrere a piedi un paio di strade del villaggio.

Un museo è dedicato al passato industriale della cittadina e alla sua specializzazione nella produzione di 120 tipi diversi di chiodo, tra XV e XIX secolo. Il museo del chiodo, come lo chiama un mio amico. Abitando in Slovenia, l’ho trovato interessante ma non è detto che sia lo stesso per voi. L’ingresso è a 4€. Si può anche visitare la fucina e assistere a una dimostrazione, previa prenotazione sul sito del museo. Jamnik e il resto dei luoghi d’interesse di questo articolo probabilmente vi piaceranno di più, quindi non date troppo tempo al villaggio.


Da tener presente: poco prima dell’entrata nel paese c’è una bella piscina all’aperto. L’atmosfera è proprio quella da vacanza. Potete approfittare per un tuffo se la giornata è molto calda.

Il monumento della seconda guerra mondiale

Dove parcheggiare


Malgrado la bellezza di questo panorama, Jamnik resta escluso dai sentieri battuti. Non ci sono enormi parking ad accogliere i turisti, ma una decina di posteggi qua e là sulla strada. Se i posti sono tutti occupati, non scendete nel villaggio di Jamnik a cercare un parcheggio, perché non ce n’è neanche lì. Continuate invece sulla strada e troverete prima o poi posto, raggiungerete quindi la chiesa a piedi.

Raggiungere a piedi la chiesa dei SS. Primo e Feliciano (Jamnik)

Una volta parcheggiato, tutto liscio come l’olio. E un ottima notizia per chi non può o non vuole camminare tanto. Meno di mezzo chilometro da percorrere a piedi, e in piano, e sarete arrivati. Giunti alla chiesa, intorno a voi si apre la vallata, da Lubiana al lago di Bled. La vista sulle montagne è magnifica e potrete distinguere le tre cime corrispondenti a tre escursioni che potete fare durante il vostro soggiorno: Dobrca, Kriska Gora et Stol. Un pannello con foto panoramica vi aiuterà a individuare le cime.


Grazie a questa collocazione che oggi definiamo « panoramica », al tempo delle invasioni turche questo colle era un punto di vedetta


Troverete probabilmente la chiesa chiusa, io non sono mai riuscito ad entrarci. Non credo comunque che sia più interessante di una qualsiasi altra chiesa tra le centinaia in Slovenia. Un pannello ne racconta la storia: a quanto pare già nel 1501 c’era un edificio religioso in questo punto.

I migliori spot fotografici per scattare la chiesa di Jamnik

La vista che si ha dal parcheggio è bella, ma non la migliore che ci sia. Ci sono due punti dove dovrete andare se volete le inquadrature più belle. Sono quelli segnati sulla carta qua sotto, e li potrete raggiungere a piedi.

Dražgoše, un curioso monumento comunista inserito nel paesaggio


Esplorando il territorio, ho scoperto un luogo d’interesse particolare a qualche chilometro dalla chiesa. Si tratta di un edificio in cemento costruito in stile comunista che ricorda una celebre battaglia. Non mi aspettavo proprio un monumento del genere in mezzo a questo paesaggio, e ne sono rimasto molto colpito.

La storia


Prima di indicarvi dove si trova il punto di vista panoramico segreto, vi racconto la storia del monumento. È stato edificato in onore del battaglione Cankar, composto da partigiani della resistenza jugoslava comunista, che nel 1942 combatté contro le truppe tedesche in queste colline allora innevate. Si trattò del primo grande scontro tra i due eserciti. Quasi 2500 soldati tedeschi marciavano verso il villaggio per deportarne gli abitanti. Un battaglione di 208 partigiani cercò di fermarli. La battaglia iniziò nel cuore dell’inverno, il 9 gennaio, e durò tre giorni, in mezzo alla neve e con temperature glaciali. Non soltanto i tedeschi erano almeno dieci volte più numerosi, ma anche meglio armati. I partigiani salirono su uno sperone roccioso per prendere di mira le truppe tedesche dall’alto. Ed è precisamente questo sperone segreto che potrete raggiungere per godere di una vista mozzafiato sulla vallata, vedrete la stella rossa che ricorda questo evento sul picco. La posizione era impossibile da mantenere a lungo, e i partigiani si rifugiarono tra i monti dopo tre giorni. Bilancio della battaglia, 9 partigiani uccisi. I tedeschi fecero poi una rappresaglia per punire il gesto di resistenza, e fucilarono 41 abitanti del villaggio, che fu dato alle fiamme il mese dopo.

Ammirate il grande mosaico che rappresenta la battaglia


La vista segreta panoramica

Sulle alture di Dražgoše c’è un posto praticamente sconosciuto, con un incredibile panorama su tutta la vallata. Anche questo è un luogo strategico dove si installavano i partigiani. Quando sarete sul posto capirete perché. Questo sperone roccioso prominente domina la vallata permette di controllarla in tutta la sua ampiezza. Non è stato facile per me trovare la strada di accesso, ma voi non avrete alcun problema ad arrivarci. Lasciate l’auto qui – GPS : @46.2523346,14.1842065. Andate piano. Dal parcheggio, vedrete l’indicazione Bickova Skala O,5 km. Salite a piedi seguendo il percorso e pochi minuti più tardi sarete lì. Instagram opportunity inarrivabile, infatti non ho ancora visto sui social questo preciso panorama. Mi raccomando come sempre di restare vaghi sul geotag (mettete magari Slovenia). Visto che per ora questo sito non è frequentatissimo, resteremo in pochi a conoscere questo punto, ma se dovesse diffondersi su instagram, le strade che portano qui si affollerebbero, diverrebbero pericolose e sarebbe un inferno per chi abita nella zona. Io stesso ci ho messo 14 anni a trovare questo posto, e per rispetto degli abitanti vi chiedo di tenervelo per voi.

Dove mangiare in zona

In Slovenia, quando si è in campagna o in montagna, vale sempre la pena fermarsi a mangiare qualcosa in giro. In generale, è buono, tradizionale ed economico. I ristoranti sono di solito aperti a orario continuato. Ho provato diverse strutture e selezionato due buoni ristoranti con vista panoramica, dove vi troverete bene e mangerete per pochi euro.


Brunarica Dražgoše


Un ristorantino giusto accanto al monumento comunista. Prezzi davvero onesti: cappuccino a 2€, birra da mezzo a 3€, caraffa da litro di vino a 9€. Servono piatti tipici sloveni come corroboranti zuppe o piatti belli abbondanti tra i 8 e gli 12€. Fanno anche la pizza. È una cucina semplice, nutriente e per niente cara. Da godere sia nella terrazza coperta, sia sui tavoli di legno nel giardinetto, con vista. Starete bene e assaggerete una Slovenia autentica.


Servono anche dolci. A qualunque ora voi passiate, fermatevi per un caffè, un bicchiere di vino, un pranzo, o magari una cena in una sera d’estate. Se volete sgranchirvi le gambe, camminate fino alla chiesa moderna Sveta Lucije, lì vicino, e con un bell’affresco a decorare l’interno. Niente di imperdibile, ma carina.

Brunarica DražgošeDražgoše 75, 4228 Železniki

La gostilna Pri Bostjanu


Un eccellente ristorante tradizionale, in campagna, lontano dai sentieri battuti e con una bella terrazza panoramica. Ci sono anche i giochini per i bimbi, perfetto quindi per le famiglie. Ottimo sia a pranzo che a cena


Gostilna, Pri Bostjanu
Krizna gora 8a
4220 Skofja Loka

Per altri ristoranti vi lascio quest’altro articolo sui buoni ristoranti tra Lubiana e il lago di Bled.

Skofja Loka, un villaggio medievale

Rientrando, passerete per il bel villaggio di Skofja Loka. C’è una grande piazza rettangolare, due strade antiche, un castello. Parcheggiate nei parking Kapucinski trg 7, passate sul ponte Capuchin che scavalca il torrente Sora, e raggiungete il centro storico. Una mezz’ora di passeggiata è sufficiente prima di tornare alla macchina, e troverete da soli le strade più belle. Nelle sere d’estate magari potrete fermarvi a prendere qualcosa da bere.

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