Un articolo con i consigli per un soggiorno in Slovenia senza fastidiosi piccoli inconvenienti.
Sono ormai diversi anni che scrivo e aggiorno questa guida di viaggio dedicata alla Slovenia. Grazie anche al feedback dei lettori, mi sono fatto un’idea degli inconvenienti più frequenti per chi viaggia in questo piccolo Paese. In questo articolo, vi elenco i problemi che si incontrano più di frequente, ma la cosa più importante è che vi dico come evitarli!
La Slovenia è una vicina di casa per noi italiani, tuttavia esistono delle ovvie differenze culturali. Può accadere che le differenze culturali siano fonte di incomprensioni e fastidi, così come la nostra scarsa conoscenza dello Sloveno. Leggete bene questi consigli!
Le cose da sapere per passare delle vacanze senza inconvenienti in Slovenia. Questo articolo vi eviterà di prendere multe, perdere tempo prezioso, vivere momenti spiacevoli.
Nota: questi articoli sono frutto di lunghe riflessioni ed esperienze personali. Non scorrete velocemente come si fa spesso, perché queste informazioni sono davvero molto utili. Al contrario, leggete attentamente fino alla fine… vi risparmierete tutti gli inconvenienti descritti e le vostre vacanze saranno migliori.
Non salite mai nel primo taxi
I taxi sloveni non praticano tutti le stesse tariffe. Alcuni possono essere davvero molto economici, ma altri puntano purtroppo a spennare i turisti e praticano dei prezzi davvero molto alti.
EVITATE i taxi che partono dall’Aeroporto di Lubiana
I taxi all’aeroporto sono in particolare fuori prezzo. Prendete piuttosto le navette a 10€ o il bus a 5 € a persona.
A Lubiana, prendete i taxi delle compagnie Metro e Laguna, tra le meno care. Per la chiamata fatturano 0,95€ e il tassametro va a 0,89€ a chilometro. Un tragitto in città può andare dai 4€ ai 7€.
NON fate gli italiani che attraversano col rosso!
Gli Sloveni rispettano il semaforo pedonale anche quando non ci sono auto in vista, anche in una strada piccola e poco trafficata. Quando visiterete Lubiana, sarà meglio fare altrettanto. Durante le prime visite qui, da buon italiano, attraversavo anche al rosso se le condizioni le permettevano. Oggi vedo tutti i buoni motivi per non farlo. Inoltre se un poliziotto sloveno vi vede, state sicuri che una multa non ve la toglie nessuno. E poi c’è da tener conto del rischio, per il fatto che gli automobilisti sloveni non si aspettano assolutamente di trovare qualcuno sulla carreggiata, se il semaforo pedonale è rosso.
Attraversare con il semaforo rosso è ancora più pericoloso in Slovenia
Dopo ripetuti tentativi, ho capito che effettivamente la pratica è piuttosto pericolosa e ho smesso.
Fate molta attenzione anche a non camminare sulle piste ciclabili dipinte su alcuni marciapiedi. I ciclisti, come gli automobilisti, non si aspettano che i pedoni sbordino sulla loro corsia!
Autobus urbano: impossibile acquistare un biglietto all’autista
A Lubiana gli autisti dei bus non vi venderanno mai il biglietto. Anche perché il sistema prevede l’acquisto di una carta Urbana a un distributore, e ricaricarla (un po’ come la Oyster Card a Londra!). Un biglietto dell’autobus costa 1,50€.
Se siete in compagnia, probabilmente vi conviene spostarvi in taxi piuttosto che in bus, a Lubiana
Se salite nei taxi delle compagnie che vi ho consigliato sopra, la corsa suddivisa tra voi e i vostri compagni di viaggio non sarà più cara che un tragitto in bus. Di certo sarà più rapida, perché i taxi a Lubiana non si fanno mai attendere.
La mappa della rete degli autobus è questa.
Prenotate l’alloggio prima di partire
Spesso mi chiedete se è possibile pernottare in Slovenia senza aver per forza prenotato prima di arrivare. Certo, cercare sul posto magari potrebbe darvi più flessibilità, ma non è la scelta migliore. Rischiate di dover perdere molto tempo a cercare un alloggio. Nelle zone più turistiche si impazzisce a trovare un alloggio decente a prezzi ragionevoli. Se non prenotate in anticipo, è probabile che finirete a pagare molto caro un pernottamento che non merita tutti quei soldi. Questo perché in estate spesso è tutto pieno o già prenotato nelle regioni più frequentate
Ma se seguite i miei consigli, sapete già dove andare
Non vi preoccupate, anime libere! Scegliendo in anticipo dove dormire, non sarete bloccati in un settore. In Slovenia infatti ci si sposta bene, e velocemente. Giusto per visualizzare le distanze: la Slovenia ha una superficie di poco maggiore di quella della Toscana.
Non provate a parcheggiare senza pagare nelle zone turistiche
A Bled, a Lubiana, a Bohinj o a Pirano: meglio non fare i furbi con i parcheggi. La multa può arrivare anche a 200€ a Pirano, per esempio, o a 50 € al lago di Bohinj.
Se andate al lago di Bohinj in macchina vi consiglio di leggere attentamente questo documento dell ufficio del turismo di Bohinj, che indica precisamente dove si può parcheggiare.
Per Bled, consultate invece quest’altra pagina.
Come evitare tutti gli ingorghi estivi
La Slovenia è un luogo anche di passaggio. La attraversano infatti tedeschi, austriaci, cechi, ma anche danesi, molti dei quali per andare in vacanza in Croazia. D’estate, il venerdì e il sabato, aspettatevi di trovare un traffico intenso e dei rallentamenti sull’autostrada tra Bled e Lubiana, come anche sulla Capodistria-Lubiana.
Con qualche accortezza, è possibile evitare di imbottigliarsi
Durante la bella stagione, anche la strada che collega il lago di Bled e il lago di Bohinj, per ragioni più che evidenti. Vi rimando al mio articolo consacrato proprio agli ingorghi.
Non preoccupatevi, ci si muove generalmente molto bene in Slovenia, se volete essere estremamente previdenti potete dare un’occhiata al sito sloveno promet.si, che mostra il traffico in tempo reale. Un’altra buona idea è la cara vecchia Google Maps, che ha di solito gli aggiornamenti sui lavori in corso e spesso anche sui rallentamenti dovuti ad incidenti stradali.
Attenzione alle zecche
Al rientro dalle escursioni e dalle passeggiate nella natura, controllate sempre di non avere preso delle zecche.
Per prendere una bicicletta in libero servizio a Lubiana serve l’iscrizione
Non è possibile prendere a noleggio rapidamente le bicikelj, biciclette in libero servizio a Lubiana. Bisogna infatti prima iscriversi on-line, e non alla stazione delle bici. Se vi interessa questo servizio, dovrete andare sul sito e sottoscrivere un abbonamento settimanale. Fatelo eventualmente prima di partire, se pensate di usare queste biciclette.
Nelle grotte ci sono 12°C tutto l’anno
Anche quando in superficie ci sono 36°, all’interno delle grotte di San Canziano e di Postumia la temperatura è di 12°. Indipendentemente dalla stagione o dal meteo esterno, la temperatura delle grotte resta costante. Meglio ricordarsi di prendere un golf o una giacchina, e prevedere un pantalone lungo se si è freddolosi.
Campeggiatori: sappiate che piove
In Slovenia, una giornata estiva di pioggia torrenziale non è un colpo di sfortuna, ma un evento ricorrente. Se decidete di dormire in tenda, assicuratevi di avere un equipaggiamento adeguato al meteo capriccioso della Slovenia. Personalmente, non vi consiglio di campeggiare, e in particolare vi suggerisco di non andare nei campeggi delle zone turistiche e della costa.
Aspettatevi dei possibili piovaschi !
Se dovete scegliere tra il campeggio e un alloggio, consiglio la seconda delle due. E in ogni caso tenete presente che il campeggio libero è vietato nella riserva naturale del Triglav.
Personalmente, non ho mai percepito la pioggia come un vero problema. Raramente piove per giornate intere, sono per lo più dei piovaschi e dei brevi rovesci.
Noleggiare un’automobile: occhio alle condizioni contrattuali
In Slovenia, ma anche altrove, quando si prende un’auto a noleggio bisogna fare molta attenzione se non si vuole pagare un prezzo gonfiato.
Ecco le attenzioni da avere per evitare di pagare più del dovuto!
Regolarmente in Slovenia mi servo di automobili a noleggio, quindi ho scritto un articolo. Troverete qui un prontuario con tutto ciò che serve sapere prima di noleggiare una macchina in Slovenia, e come evitare di avere sgradite sorprese. Leggete attentamente questo articolo perché dice tutto quello che serve.
Scalare il Tricorno d’estate
Progetto ricorrentissimo nei messaggi dei lettori! Il monte Tricorno, Triglav, è la cima più alta del Paese e, coi suoi 2864 m, sembra accessibile a tutti. Il sentiero è segnalato bene, facile da seguire anche senza guida. Bisogna sapere però che l’ultima parte di ascesa è vertiginosa. Inoltre, tenete conto che d’estate c’è davvero tanta gente, sia locali che turisti, in tantissimi prendono d’assalto questo monte. In quanto agli sloveni, la tradizione locale vede la salita sul Triglav come un rito di passaggio da compiere almeno una volta nella vita, senza il quale non ci si può definire veri sloveni.
Ma le Alpi Giulie hanno anche altro da offrire!
Il mio consiglio: d’estate, scegliete un’altra cima, per un’escursione più tranquilla e meno affollata. Vi lascio qualche suggerimento di montagne da scalare : Trupejevo poldne, Kepa, Crna prst, Visevnik, Struska, Vajnez, vrh nad skrbino, Jerebica, Travnik…
Non usate Google Meteo !
Come dicevo, d’estate fa bello e caldo in Slovenia, ma piove anche regolarmente. Ed è anche grazie a questo che il Paese è verdeggiante anche a fine estate. Non vi preoccupate, qui non ci si annoia, perché ci sono molte attività piacevoli da svolgere anche in giornate di pioggia. Google Meteo non è molto preciso e spesso indica che pioverà tutto il giorno mentre è più probabile che d’estate in Slovenia faccia uno scroscio e poi torni bello. Usate il sito del meteo sloveno, che è molto più preciso, sapendo che danes vuol dire oggi, mentre jutri vuol dire domani.
In montagna equipaggiàti a dovere
I sentieri sloveni sono molto ben segnalati e facili da seguire, grazie alle indicazioni rossobianche. Tuttavia, se non avete controllato bene il meteo, potreste farvi sorprendere da un temporale di montagna, da una nebbia densa che vi potrebbe disorientare, dal freddo o da un acquazzone.
Preparate bene l’equipaggiamento e lo zaino!
Quindi, prima di andare in montagna è fondamentale avere qualcosa di caldo per coprirvi, una mappa dei sentieri, dell’acqua, delle buone scarpe – no, le Stan Smith che usate tutti i giorni non vanno bene! – e qualcosa da mangiare.