Non sono un fanatico delle cascate, ma Pericnik mi è piaciuta sin dal primo istante, e per tanti motivi. Innanzitutto, l’altezza impressionante, e la grande portata d’acqua. Colpisce fragorosamente gli occhi e le orecchie ! Secondo motivo, meno scontato: si può passare dietro la cascata, ed è spettacolare. Si cammina proprio tra l’acqua della cascata e la parete rocciosa. Un passaggio scavato nella roccia della montagna dà accesso alla splendida esperienza della cascata vista “da dietro”… un’avventura umida, perché ovviamente un po’ di spruzzi inevitabilmente vi raggiungeranno. Questa cascata si trova nella parte nord-occidentale della Slovenia, a nord del lago di Bled.
Ecco tutti i dettagli, le informazioni e i miei consigli per ammirare questa cascata. Vi lascio anche qualche indicazione per le soste da fare strada facendo.
D’estate, cercate di arrivare presto o tardi, ma evitate il momento centrale della giornata
Durante i miei primi anni in Slovenia, non ho mai sentito parlare di questa cascata. Per lungo tempo la cascata di Pericnik è stata un’attrazione poco nota ai più, ma negli ultimi anni, probabilmente grazie al tam-tam di Instagram – dove, per qualche ragione, tutto ciò che è legato all’acqua ha molto successo: laghi, acqua turchese, cascate, etc – ha guadagnato popolarità , ed è stata molto fotografata. Sinceramente ho sempre evitato di andarci in alta stagione, ma tenendo conto delle dimensioni ridotte del parcheggio, della stradina da prendere per accedere, e dello stretto sentiero pedonale, sono convinto che andarci nel cuore della giornata, magari in alta stagione, non sia l’idea migliore. Andateci semmai di buon mattino, o verso il tramonto. Meglio se partite la mattina presto (tenete presente che essendo la Slovenia molto a est, potrete notare che l’alba arriva prima che a casa vostra!). Lo sforzo mattiniero sarà ricompensato, sarete da soli in questa magnifica attrazione naturale: potrete scattarvi le vostre foto in santa pace, senza che nessuno vi disturbi. Alla fine dell’articolo vi lascio un’esempio delle foto incredibili che si possono scattare in questo luogo quando non c’è nessuno. E quel che è meglio, vista la levataccia, è che potrete far colazione in un posto meraviglioso. Infatti, oltre alla cascata di Pericnik, c’è un’altra attrazione naturale eccezionale che merita di essere vista. Ve ne parlo qui sotto.
Una seconda cascata meno nota, poco più su
C’è una seconda cascata, proprio sopra la prima – seguite le indicazioni verso zgornij slap. Siccome dalla strada non si vede questa seconda cascata, la maggior parte dei turisti se la perde. La gente riparte da qui dopo aver visto una sola cascata su due! Questa seconda è più piccola della prima – 15 metri di salto, contro i 51 metri della Pericnik – ma è diversa, con una buona portata, e, l’avrete capito, molto meno frequentata. Anche qui si pu passare dietro il getto d’acqua. È consigliabile avere delle buone scarpe per salire la scarpata che porta a questa seconda cascata.
Pericnik: i consigli dei lettori
« È tra i più bei ricordi che ho della Slovenia » Maryne G.
« Scoperta grazie a Slovenia Segreta, ci siamo andati al tramonto, luglio scorso. Eravamo da soli, una favola »Marlène L.
« È veramente un posto incantevole, ed è piaciuto tantissimo anche ai bambini » Julie S.
L’angolo segreto dei fotografi, la passeggiata lontana dalla folla
Si può scattare una foto stupenda della cascata in mezzo alla foresta, ma bisogna allontanarsi da dove si parcheggiano tutti i turisti. Per raggiungere la vista incredibile a cui mi riferisco, bisogna svoltare a un bivio molto prima, e camminare per due chilometri seguendo il bel corso d’acqua Triglavska bistrica. Una passeggiata nella natura davvero piacevole.
Indicazioni : due chilometri prima della cascata, parcheggiate e prendete il ponticello che attraversa il Triglavska bistrica, quindi seguite il torrente. Arrivati a livello della cascata, salite in direzione di Predelov vrh, per trovarvi così alla stessa altezza della cascata: da lì, scattatevi la vostra bella foto, degna di National Geographic. Qua sotto trovate un esempio con ambientazione invernale. Quella che vi sto rivelando è un’astuzia instagram sconosciuta anche agli sloveni.
Una cascata per tutte le stagioni
La cascata Pericnik è bella in ogni stagione. Adoro quando si veste coi colori dell’autunno, ed è in quel periodo che ho scattato le foto che illustrano questo articolo. I dintorni della cascata sono spettacolari. Se ci andate d’inverno, quando la temperatura è rimasta bassa per più giorni di seguito, potete avere la fortuna di ammirare la cascata trasformata in cattedrale di ghiaccio. Gli sloveni, popolo che ama la montagna e gli sport invernali, vengono a scalare le pareti di ghiaccio con ramponi e piccozze.
L’incredibile parete settentrionale del Monte Tricorno (Triglav)
Se proseguite 10 minuti in più fino alla fine della strada sterrata che porta alla cascata Pericnik, raggiungerete le pendici dell’imponente parete nord del monte Tricorno, in sloveno Triglav. Dopo aver visitato la cascata, vi consiglio di andare ad ammirare la poderosa parete, ma anche di fermarvi a mangiare qualcosina al rifugio che si trova vicino al parcheggio in ghiaino. Servono dei piatti tradizionali delle montagne slovene (Kranjska klobasa, ovvero la tipica salsiccia carniolana, gulash, polenta) ma anche le crespelle mitteleuropee, le palacinke. È molto bello, e la vista pazzesca, fa sentire piccoli. Ho provato ad esplorare la zona delle pendici per vedere che passeggiate sono fattibili, ma ovviamente le salite sono piuttosto dure ed impegnative. Per i più allenati e per gli alpinisti, questo posto è uno dei punti di partenza per salire al Triglav, la cima più alta della Slovenia
Villaggio di Mojstrana – Rifugio Aljazev dom :
20 minuti di macchina su strada sterrata.
Aljažev dom – Triglav passando per il Tominškova pot:
6 ore, 1850 metri di dislivello (percorso da vertigini)
Come raggiungere la cascata di Pericnik?
Meglio essere automuniti, oppure scendere dal bus nel villaggio di Mojstrana e scarpinare per un’ora seguendo il torrente (comunque è una bellissima passeggiata). Pericnik si trova tra il lago di Bled e la stazione sciistica di Kranjska Gora. Raggiungete il piccolo villaggio di Dovke, attraversate il torrente Sava verso Mojstrana, quindi seguite la strada sterrata fino a Koca pri Pericniku (il rifugio di Pericnik). Parcheggiate nel parcheggio (5€), oppure un po’ prima, se volete evitare di pagare il ticket e preferite camminare. Dal parcheggio, vi restano da 10 a 15 minuti di cammino per raggiungere la prima cascata. Il sentiero è tenuto bene, ma sappiate che è abbastanza scosceso ed è consigliabile avere gli scarponi da montagna. Magari portatevi anche una maglietta di ricambio, che magari lascerete in macchina, per potervi eventualmente cambiare. Probabilmente rientrerete bagnati dell’acqua della cascate (ma felici).
Lago di Bled – Pericnik : 30 km – 35 minuti
Lubiana – Pericnik : 76 km – 60 minuti
Vocabolario: Slap significa cascata
Il museo dell’alpinismo in Slovenia
Andando a Pericnik, passerete per forza davanti al museo dedicato all’alpinismo sloveno. Se amate le escursioni e l’alpinismo, questo piccolo museo fa per voi. Esso ospita numerosi oggetti che raccontano la storia dell’alpinismo in Slovenia e del soccorso alpinistico. Se vi può interessare, fateci un pit-stop andando o tornando dalla cascata. Il museo si trova nel piccolo comune di Mojstrana. Per saperne di più sullo Slovenski planinski Muzej, cliccate sul loro sito internet. L’entrata è a 9€.
Per strada, fate una sosta a Dovje
Prima di raggiungere Pericnik, fate una sosta per strada, nel paesino di Dovje. Potete parcheggiare fuori dal cimitero locale (Pokopališče Dovje).
Da qui, potrete godere di una bellissima vista sulla stretta vallata dove state per penetrare. Scatterete una foto bellissima e vi sgranchirete le gambe passeggiando per il villaggio. Non è un luogo turistico, quindi non ci sono strade pedonali né negozi, ma almeno vi darà un’idea di com’è un vecchio villaggio nelle montagne slovene, con belle casette antiche e autentiche.
Dove mangiare ?
Potete mangiare al rifugio Aljazev, di cui vi ho parlato qui sopra. Non è il miglior ristorante in Slovenia, ma la vista dalla terrazza è talmente bella che si resta inevitabilmente soddisfatti. Piatti tradizionali per 6€ – 9€. Nel villaggio di Dovje, che avete attraversato per arrivare alle cascate, troverete una gostilna (trattoria tradizionale, un luogo classico della ristorazione Slovena). È un bel posto dove mangiare. Ecco l’indirizzo: Pr’ Železn’K Danica Mrvič – Kurirska pot 11. Un altro posto molto autentico, affatto turistico, dove fermarsi a pranzo è la gostilna Janez Lipovec (Zgornja Radovna 18, 4281 Mojstrana). Anche qui si mangia tipico sloveno. Si trova all’ingresso della magnifica vallata Krma, di cui vi parlo qui sotto.
La bella valle Krma
Se volete visitare un’altra bella attrazione naturale, non lontana dalla cascata Pericnik, andate nella valle Krma, di cui vedete una foto qui sopra. Questa vallata si sviluppa lungo una parallela rispetto alla vallata di Pericnik. È davvero splendida, ma personalmente non ho mai trovato granché da farci, a parte parcheggiare, scattare una foto e risalire in macchina per andare altrove – ragion per cui ho deciso di non dedicarle un articolo. Se vi va di partire in esplorazione, c’è un sentiero che attraversa la valle, ed è in piano. Il contesto è bellissimo ma non è molto variegato. Questa vallata si trova vicino alla trattoria Janez Lipovec, quindi in caso potete pranzare lì. Per avere la vista della foto qua sopra, appuntamento a Dolina Krma.
Comune di Mojstrana – Dolina Krma : 20 minuti in auto, strada sterrata
Perché non ho parlato prima di Pericnik?
Pericnik è bella, forse uno degli ‘imperdibili’, ma non corrisponde affatto all’idea di vacanze che suggerisco a chi viene in Slovenia, perché richiede tanto tempo in macchina tra andare e tornare, e poco tempo di vero godimento. Preferisco sempre consigliare attività più lunghe. Ovviamente non racconto di tutto ciò che conosco in Slovenia. Al contrario, siccome il vostro tempo di vacanzieri è limitato, preferisco fare una selezione. Rifletto in base a diversi criteri per formulare le proposte di gite e attività non solo più belle, ma anche più facili da organizzare. Se vi parlo di 60 posti da visitare e dodici città diverse, e voi avete solo 3, o 5, oppure 7 giorni, il risultato sarà una gran confusione, simile a quella che potrebbe generare la lettura di una guida cartacea, e che ho voluto evitare sin dall’apertura di questo sito. La Slovenia è un Paese verdeggiante, autentico, e per questo cerco sempre di indirizzarvi verso delle belle attività che vi permettano di stare a lungo all’aria aperta, piuttosto che verso una sequenza di attrazioni in cui vi spostate da una all’altra in auto, del tipo “guidare – parcheggiare – guardare un momento e fare un due foto – tornare via in macchina – repeat”. Come ovunque, si può viaggiare in macchina anche in Slovenia, ma c’è molto di meglio da vivere e da fare: qui cerco di suggerirvi delle esperienze memorabili che contribuiscano alla buona riuscita della vostra vacanza. Per concludere, le cascate di Pericnik e la parete nord del Tricorno sono meravigliose, ma per arrivarci ci vuole forse un po’ troppo tempo in macchina, per i miei gusti.