Velika Planina, la più bella passeggiata delle Alpi Giulie

Capita che Velika Planina sia trascurata o persino dimenticata dalle guide da viaggio sulla Slovenia. A mio avviso invece l’escursione sull’altopiano di Velika meriterebbe un posto speciale tra i consigli di viaggio, alla pari per interesse con Pirano o con il lago di Bled. Vi assicuro che questo posticino a 1450m di altitudine merita davvero un giro.


Un’escursione su un altopiano


Se il tempo a vostra disposizione vi concede un’escursione e una soltanto sui monti sloveni, non pensateci due volte: scegliete Velika Planina. Questo pascolo bucolico e genuino è da scoprire e amare in qualsiasi stagione, sia ricoperto di erba verde che ammantato di candida neve.

In fondo a questo articolo troverete 11 consigli utili per pianificare la vostra escursione a Velika Planina – vi invito a leggere attentamente i suggerimenti che vi lascio, è capitato che dei lettori si perdessero la visita perché non avevano badato ai consigli.


L’accesso al villaggio avviene tramite una vecchia funivia eretta durante gli anni del comunismo, rimasta tale e quale da allora.


randonnée en montagne

Dopo la risalita vi aspetta una bella camminata di tre quarti d’ora per raggiungere il villaggio, e il sentiero solca quella che d’inverno è un’ampia pista da sci. Il dislivello è percepibile, ma non è ripido né tanto meno pericoloso.

Il biglietto di salita/discesa in funivia costa 21€. L’escursione che segue è perfettamente accessibile a chiunque. Se portate con voi dei bambini o se non siete allenati forse i 40 minuti di salita vi costeranno un po’ di impegno, ma quando sarete arrivati all’altura col villaggio di casupole in legno, troverete che i vostri sforzi saranno ampiamente ricompensati.

Una volta sull’altopiano ovviamente troverete tutto in piano e potrete riposarvi passeggiando tra casupole e pacifiche mucche al pascolo. Immersi nell’aria tersa, respirerete a pieni polmoni anche l’atmosfera magica che avvolge il villaggio.

velika planina huttes

Pascoli verdissimi, fiori di campo, 140 capanne tradizionali in legno, mucche sazie che scuotono pigramente il campanaccio appeso al collo… Velika Planina è un paradiso alpino che non ha nulla da invidiare ai più bei pascoli svizzeri.


Giunti in paese, vi consiglio vivamente di gustare un piatto tipico sloveno in uno dei tre rifugi aperti ai viandanti, o almeno di calmare la sete con un boccalone di birra slovena a 2.80€. I prezzi nei rifugi sono alquanto accessibili, con 6-9€ potete saziarvi con un piatto abbondante! Non è necessario portare con sè il pranzo al sacco, anzi. Da sapere: è possibile affittare una baita per pernottare (vedi sotto).

4 posti dove alloggiare a Velika Planina

1. Accanto al villaggio di Kamnik c’è l’ottima Guest House Repnik, caratterizzata da un eccezionale rapporto qualità-prezzo. Lo stabile è nuovo, arredato a tema alpino e con gran gusto. Le colazioni sono deliziose e abbondanti, di norma a base di prodotti locali. Alcuni lettori mi hanno restituito un riscontro molto positivo dell’accoglienza ricevuta presso questa pensione, e non può che farmi piacere. Se siete automuniti, dal villaggio di Kamnik con un breve spostamento potete raggiungere il lago di Bled, quello di Bohinj, la gola di Vintgar e Ljubljana.

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dormir à Velika planina

2. Se prevedete un soggiorno di guppo (4-7 persone) o siete una coppia con figli under 12 (per i quali è gratis), potete affittare una baita tradizionale e godere di un’intensa e verace atmosfera di vita alpina. Le serate sono secondo me il momento più intenso, da trascorrere alla luce del focolare scoppiettante in baita o in rifugio, dove potete mangiare e fermarvi per un dopocena di chiacchiere in compagnia a oltranza. Il prezzo dell’affitto è abbordabile dalle 4 persone in su, e si può prenotare per una o due notti.

3. Un bed&breakfast molto carino è la casa Berdnik, situato alla base della funivia, immerso nel verde. Si tratta di un punto ideale da cui partire per le escursioni, sia verso Velika Planina, che a esplorare la splendida vallata di Logarska Dolina. Volendo, da qui si può anche raggiungere Bled, ma per avere a portata il resto dei luoghi d’interesse in Slovena cambierei base. Consiglio dunque di pernottare un paio di notti, non di più.

4. Sempre a Kamnik, il Bed&Breakfast Mili Vrh propone a tariffe molto basse un accoglienza semplice e genuina, in un luogo rustico, calmo, immerso nella natura. Il B&B è anche un ristorante tradizionale (gostilna) dove sono tornata più volte perché i piatti tipici sloveni serviti qui hanno un sapore molto casereccio e autentico. Apprezzabile la cura e l’attenzione del proprietario. Se non sapete rinunciare a letti taglia XL, architetture eleganti, comfort e interior design passate oltre e andate diretti al Repnik, ma per coloro che amano il rustico e l’autentico questo è il posto ideale.

5. Se arrivate in auto, alloggiando nei paraggi del lago di Bled o nei paesini lì intorno, sappiate che Velika Planina è a portata di mano, così come anche Bohinj, Vintgar e Lubiana. Il bello della Slovenia è anche questo: distanze ravvicinate, strade romantiche e posti carini poco lontani gli uni dagli altri.

 

Velika Planina: ecco le 11 cose da sapere prima di andarci

1. L’altopiano è accessibile in ogni periodo dell’anno. Fuori stagione, la funivia effettua solo un viaggio all’ora (allo scoccare), o solo tre viaggi al giorno. Date un’occhiata sul sito prima di partire: www.velikaplanina.si (in sloveno o inglese, dalla homepage: working hours in basso a destra)

2. L’altopiano è meraviglioso anche durante l’inverno. Volendo si possono noleggiare delle ciaspole (un po’ rudimentali, ma funzionano benissimo!), farsi una bella camminata sulla neve, e poi riscaldarsi accanto al focolare di un rifugio.

3. Sull’altopiano ci sono due villaggi: il principale, Velika Planina e quello più piccolo, Mala Planina. Vi consiglio di fare una passeggiata e visitare entrambi.

4. Ci sono tre ristoranti tipici. Il primo è all’apice della funivia, il secondo si trova sul sentiero tra Velika Planina e Mala Planina, il terzo a Mala Planina. Provateli tutti e tre! Da sapere:può capitare che non vediate il listino prezzi esposto, ma non preoccupatevi perché hanno tariffe molto oneste.

repas velika planina

5. Velika Planina è raggiungibile in corriera partendo da Lubiana. C’è la soluzione con cambio a Kamnik o il viaggio diretto Lubiana – Kamniska Bistrica, che però passa meno di frequente.


6. Sull’altopiano la temperatura è più fresca di 7° rispetto a valle. Portate con voi qualcosa per coprirvi anche in un’escursione estiva!


7. C’è un quarto ristorante carino immerso nella natura e si trova a pochi passi dalla base della funivia. Dal parcheggio, seguite il sentiero che sale, in meno di 1 km arriverete alla trattoria.

8. Occhio al meteo. Capita che i nuvoloni da pioggia si fermino proprio qui e generino piovaschi abbastanza repentini. O che ci sia un nebbione da tagliare col coltello. In questo secondo caso non dovete far altro che seguire i picchetti piantati a terra ogni venti passi, e se siete sorpresi dal maltempo troverete certamente un rifugio aperto e col focolare acceso. Anche in queste condizioni meteo i montanari sloveni più veraci non rinunciano alle loro passeggiate, ed è probabile che ne incontriate qualcuno davanti al caminetto del rifugio, magari in vena di scambiare due chiacchiere. Nonostante il maltempo, conserverete un buon ricordo dell’atmosfera alpina e accogliente di questi ricoveri rustici.

9. Il 15 agosto c’è la processione per la festa dell’Assunzione. Il villaggio di Velika Planina in questa giornata è molto affollato, e se andate alla ricerca della quiete alpina non è proprio la giornata ideale per salire all’altopiano.

10. Si può anche fare un pezzo di salita in macchina, rispetto alla funivia conviene se siete in tanti, ed è una valida alternativa se la funivia è chiusa. Non si passa per Kamniska Bistrica (da dove parte la funivia): 4.5 km prima di arrivarci infatti, al bivio si va a destra in direzione di Krivcevo. Proseguite sulla strada 924 – se su GoogleMaps non compare basta zoommare. Arrivati al passo di Volovljek vi consiglio di controllare uno stradario o una pianta abbastanza precisa, procedere ancora qualche chilometro e parcheggiare l’auto. Da qui vi aspetta poco più di mezz’ora di camminata per arrivare a Mala Planina.

11. A inizio aprile a Velika Planina, con i primi tepori primaverili i prati si tappezzano di splendidi crocus viola.

12. Il sito ufficiale di Velika Planina dice che l’altopiano è raggiungibile anche a piedi, con 4 ore di marcia, senza prendere la funivia né l’auto. NO. Io vi sconsiglio di iniziare il cammino dal basso perché oltre a essere abbastanza lungo, il sentiero è ripido e molto mal segnalato. Prendete la funivia!

13. Salendo a Bukovec (1552 m), si gode di un bel panorama. Quando sarete da queste parti, vi consiglio di uscire dal sentiero principale, salire attraverso il prato erboso verso la cima di ciascuna collina, e sulla cresta: ogni occasione vi regalerà un panorama diverso e splendido.

Contrariamente a ciò che si può essere portati a credere, il punto d’osservazione più bello non è quello della chiesetta di legno di Velika Planina.

14. Per arrivare alla base della funivia non cercate sul navigatore Velika Planina, perché il GPS cercherà delle strade per portarvi direttamente sull’altopiano. Quello che dovete digitare è Kamniška Bistrica 2, Stahovica, che è l’indirizzo della funivia.

Senza navigatore invece andate a Kamnik e da lì, procedendo verso nord, seguite le indicazioni per Velika Planina (Stahovica, poi direzione Kamniška Bistrica).

15. Attenzione : nei ristoranti non c’è acqua corrente potabile, ma troverete vari rubinetti gratuiti con l’acqua di sorgente a Velika Planina. Portate una borraccia, eviterete di pagare 3€ per le bottigliette di plastica.

16. Il parcheggio costa 10€ per 24h. 20€ se avete un van.

 

È possibile pernottare in sette chalet. Qua sotto vi lascio i link di quelli situati in altitudine, sull’altopiano di Velika Planina. Non prenotate in quelli che sulla carta sembrano vicinissimi ma sono in realtà in vallata, davvero come atmosfera ed esperienza non hanno niente a che vedere con quelli sull’altopiano.

Consiglio: molti lettori che hanno dormito una sola notte dicono che avrebbero prolungato volentieri il soggiorno di una notte supplementare a Velika Planina.

In quali chalet prenotare

 

 

La carta di Velika Planina

Non si può sbagliare, arriverete alla cittadina di Kamnik passando per la via principale che vedete in basso su questa cartina (dove c’è LA di PLANINA, per intenderci) e raggiungerete la partenza della funivia. Da qui, si sale sospesi al filo e, una volta su, buona passeggiata!

La chiesetta nascosta, sulla salita per Velika Planina

Se decidete di salire a Velika Planina in macchina, non perdetevi questa chiesetta, immersa nella vegetazione di una foresta a bordo strada. È come appoggiata su di un promontorio panoramico. Da qui, si gode di una splendida vista sulla vallata, e anche sul Triglav, la cima più alta della Slovenia. La chiesa si chiama Sv. Ahac, Kališe. E tenete presente che spesso in Slovenia c’è questa costante: ad una chiesa corrisponde un panorama.

Durata della sosta: 5-10 minuti

Se volete salire a piedi a Velika Planina

Se volete salire a piedi a Velika Planina, ecco qui il sentiero migliore, il più piacevole, e con la vista più bella. Lasciate la macchina sul parcheggio di Stahovica, e seguite i pannelli rossi che indicano la chiesa Sveti Primož nad Kamnikom. Dopo un’ora di marcia, arriverete alla bella chiesa e a un borghetto. Un panorama splendido vi attende. L’escursione che conduce alla chiesa è frequentata da sloveni che abitano in questa regione. La salita a piedi che porta a Velika Planina è bella, e molto godibile, ma dura 3h45’. Quindi, se non siete escursionisti esperti, può essere che arrivati su non avrete molte energie per esplorare il grande altopiano di Velika Planina. È la ragione per la quale non vi consiglio particolarmente questa escursione fino all’altopiano, ma anzi di prendere la cabinovia o l’auto.

Velika Planina 1920

Durante la Seconda Guerra Mondiale, i tedeschi incendiarono tutto il paese e la chiesetta in legno. Poco dopo la fine della guerra, si decise di ricostruire le capanne in stile tradizionale. Sono le costruzioni che si possono vedere ancora oggi.

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